sabato 11 giugno 2011

IL BARONE ROSSO

1914, la Grande Guerra divampa in Europa, e per la prima volta anche nei suoi cieli, le nuvole si popolano di ruggenti "macchine volanti"; in principio utilizzate solo per ricognizione, poi come armi.
La maggior parte senza alcuna preparazione o con poche decine di ore di volo, i piloti dell' Aviazione, a bordo delle loro "scatole volanti" sfrecciavano nei cieli europei con l' arduo compito di liberarli dalle minacce nemiche.
gli aviatori migliori venivano chiamati "Assi", dal francese, e, tra loro, il più noto era certamente il tedesco Manfred Von Richthofen detto anche : il Barone Rosso. IL barone Richthofen  arrivato all' Aviazione tedesca in giovane età, cominciò da subito l'addestramento come osservatore e, in poco tempo, divenne un ottimo pilota; raggiunse una tale notorietà che a chiunque gli chiedesse come vi era riuscito egli rispondeva con altezzosità: 


"volare vicino al nemico, prendere bene la mira, sparare e guardare l'avversario precipitare".


il 23 novembre 1916  MAnfred dimostrò la sua cabarbietà in guerra e ottenne la sua prima onoreficenza abbattendo ben 8 aereoveivoli britannici .
Orgoglioso dei suoi successi volle, forse per protagonismo o forse per inconsapevolezza, che il suo biplano fosse riconoscibile da tutti sul campo di battaglia: fece dipingere  il suo Fokker Eindecker di rosso sangue; un colore che lo avrebbe facilmente distintinguibile, ma altrettanto visibile al nemico.


Era nato il Barone Rosso.


La sua celebrità era oramai divenuta mondiale ( di lui avevano fatto una figurina!) , tracciata tra le onorificenze e le vittime a lui attribuite. Era divenuto un mito e,  la sua morte, avrebbe avuto un doppio risvolto negativo: da una parte un ottimo risultato per gli Alleati, che avrebbe alzato lo spirito della truppe,  provato dall' andamento della guerra, dall' altro un tremendo colpo basso per l' Aviazione Tedesca.
Gli fu quindi vietato di VOLARE dai suoi stessi superiori.
il 21 aprile 1919 il suo corpo senza vita giaceva accanto alla carcassa del suo rosso biplano ,abbattuto da un Sopwith Camel britannicoManfred Von Richthofen era morto, colpito forse alla testa da un colpo di Vickers .303, o forse nel violento impatto, ma il Barone Rosso era ormai diventato leggenda.. 





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