domenica 22 maggio 2011

IL VOLO ED I SUOI INIZI

I primi tentativi di volo accertati storicamente sono attribuibili agli arabi;in Spagna,nell' 875 D.C. ,Abbas Ibn Firnas, uno scienziato e chimico nato e cresciuto a Cordova, realizzò un rudimentale ornitottero decorato da piume e, con questo, si lanciò dal monte "Jabal al-'Arus" liberandosi in volo per poche decine di metri..fu il primo passo che diede il via alla conquista umana di cieli...Nei primi anni del XI secolo,un giovane monaco benedettino inglese, Eilmer da  Malmesbury tentò meccanicamente di imitare il volo degli uccelli con l' utilizzo di un paio di ali artificiali,(di cui non ci è noto in materiale utilizzato).il suo tentativo non fu però un totale fallimento,infatti questo percorse circa 200 metri  prima di schiantarsi al suolo con il suo proto-aliante,rimase zoppo per tutta la vita.Guglielmo ,monaco conosciuto per lo più per la sua attività di cronista storico raccontò cosi l' impresa del suo predecessore:



« He was a man learned for those times, of ripe old age, and in his early youth had hazarded a deed of remarkable boldness. He had by some means, I scarcely know what, fastened wings to his hands and feet so that, mistaking fable for truth, he might fly like Daedalus, and, collecting the breeze upon the summit of a tower, flew for more than But agitated by the violence of the wind and the swirling of air, as well as by the awareness of his rash attempt, he fell, broke both his legs and was lame ever after. »


Nonostante lo sfortunato incidente il monaco benedettino non cessò la sua attività pionieristica di studio e ricerca sul volo ,infatti, questo, cercando di motivare il suo rovinoso esperimento capì che una larga coda fissata alla sua imbragatura avrebbe probabilmente dato più equilibrio alla struttura e quindi avrebbe potuto evitargli la zoppia che lo assistette fino alla morte.



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